Prendendo la definizione da Wikipedia: “La sostenibilità è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto a un certo livello indefinitamente. In ambito ambientale, economico e sociale, essa è il processo di cambiamento nel quale lo sfruttamento delle risorse, il piano degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazioni dell’uomo.
Il principio guida della sostenibilità è lo sviluppo sostenibile, che riguarda, in modo interconnesso, l’ambito ambientale, quello economico e quello sociale.” (Di sviluppo sostenibile ne avevamo parlato anche qui)

Parlare quindi della sostenibilità riferendosi a qualcosa di limitato o circoscritto è in qualche modo errato, essendo un processo, ovvero una successione di fatti o fenomeni tra loro connessi. Per questo nel 2015, i 193 paesi membri dell’ONU hanno deciso di sottoscrivere L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. un vero e proprio programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità che ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.

Gli obiettivi comuni, riguardano tutti i Paesi e gli individui, si riferiscono a questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne alcuni. Diventa quindi subito chiaro che la sostenibilità ingloba anche il sociale e non solo l’ambiente o l’economia, ma anche la vita stessa di un singolo individuo, che diviene quindi fondamentale per trasmettere e scegliere di agire verso un futuro sempre più sostenibile.

Un piccolo gesto può fare la differenza, soprattutto se viene compreso, replicato, condiviso e diventa poi una sana abitudine che si ripete tutti i giorni per milioni di persone, quelle stesse persone che vivono nelle città, noi di #iolabuttolì lo definiamo il “Mood del Colibrì”.

 

La sostenibilità ambientale

La sostenibilità ambientale è la condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.

Fondamentale è tenere in equilibrio l’ ecosistema naturale, attuando comportamenti atti a fermare ciò che può romperlo, in senso pratico: lottare contro l’inquinamento, riciclare o riutilizzare le risorse senza sprecarle.

 

La sostenibilità economica

La sostenibilità economica è la capacità di un sistema economico di generare una crescita duratura degli indicatori economici: generare reddito e lavoro per il sostentamento delle popolazioni. 

All’interno di un sistema territoriale è la capacità di produrre e mantenere il massimo del valore aggiunto combinando efficacemente le risorse, al fine di valorizzare la specificità dei prodotti e dei servizi territoriali.

 

La sostenibilità sociale

La sostenibilità sociale nasce dal concetto fondamentale dello sviluppo sostenibile definito nel 2019 dalla Commissione europea “lo sviluppo che soddisfa le esigenze delle generazioni presenti senza compromettere la capacità delle generazioni future di riuscire a soddisfare i propri bisogni”. 

Il punto chiave di questo tipo di sostenibilità è la giustizia tra le generazioni. Finora si è sempre pensato di promuovere politiche atte a salvaguardare in particolare gli anziani, con l’idea che i giovani sarebbero comunque stati meglio dei loro padri, è, invece, ormai chiaro che i giovani non avranno le stesse opportunità

Approfondisci qui la sostenibilità sociale nell’Agenda 2030.


La sostenibilità dunque riguarda la salvaguardia del capitale naturale, economico e sociale. Il principio di ogni sviluppo deve essere quello di garantire alle generazioni future lo stesso capitale di quello attuale, in base a un principio di equità. 

È necessario prendere in considerazione tutte e tre le dimensioni fondamentali, che essendo interdipendenti non possono essere analizzate da sole. Se al momento di scegliere una strategia si perde per strada una delle tre dimensioni, non si ha uno sviluppo sostenibile.